Partita accesa e combattuta, dove ha avuto la meglio la squadra che ha saputo concretizzare le occasioni avute. Il Maddalene si presenta in campo con Lucchini, Bruni, Dabijia, Bedin e Cecconi, Marchesini, Martinello, Galon Zecchetto, Trevisan e Arcaro.
Temperatura invernale e bava gelida accolgono i giocatori sul terreno di gioco.
Parte forte l'undici di Montini che sembra dimostrare la superiorità tecnica oltre che nell'impostazione della manovra di gioco. A ripetizione le occasioni da rete. Arcaro, Trevisan, Zecchetto, Marchesini e Galon sembrano sciupare l'impossibile, dimostrando fin da subito come la domenica non sia di quelle più fortunate. Il Brogliano si affida unicamente al tiro da fuori e al contropiede, prontamente annullato da Dabijia, Bedin e Cecconi.
Primo tempo che si chiude sullo 0-0, risultato ingiusto per quanto visto nel terreno di gioco dove la squadra ospite meritava sicuramente il vantaggio.
Al ritorno dagli spogliatoi ci si aspetta un secondo tempo sulla falsariga del primo. In realtà la manovra del Maddalene diventa caotica, la volontà di siglare la rete del vantaggio annebbia le menti dei giocatori che arrivano spesso alla conclusione, ma talvolta in modo disordinato e poco efficace.
Aumentano invece i pericoli in contropiede da parte del Brogliano, che prende coraggio e mette fuori sempre più spesso la testa dalla propria metà campo.
Il gol sembra non voler arrivare e a cinque dal termine sono i padroni di casa a passare, grazie ad una punizione rasoterra che attraversa l'area illudendo il movimento di Lucchini.
I minuti a disposizione per l'undici di Montini sono ormai pochi, e la forza della disperazione sembra impossessarsi dei giocatori che provano il tutto per tutto ma invano. Difficile poter pensare al pareggio, vista la domenica nera per i ragazzi del Morachin.
Il risultato non può che essere 1 a 0 per il Brogliano. Risultato giusto, in quanto nel calcio porta a casa i tre punti chi insacca a rete, e non chi ci tenta. Rammarico per il Maddalene, che ha perso un'ulteriore possibilità di portare a casa i tre punti, possibilità che era senz'altro alla portata dei gialloblù.
Si riparte dalla difficile sfida di San Zeno, consapevoli che quella di domenica è stata solamente una brutta parentesi e che giornate così possono solamente essere da lezione per il futuro.
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